Pokémon GO: Voli aerei per cercare Pokemon

Pokémon GO: Voli aerei per cercare Pokemon.
Da luglio 2016 si viaggia e vola in giro per il mondo alla ricerca dei pokemon

Pokemon Go è il gioco del momento, ha già fatto scoprire luoghi mai visti ai giocatori.
Per chi non lo conoscesse è un’applicazione scaricabile sullo smartphone creata dalla Nintendo.

Si tratta di un esempio di realtà aumentata: quando guardi la realtà attraverso la fotocamera del cellulare non riprendi solo ciò che si vede, ma anche personaggi o oggetti creati dai creatori. A differenza della realtà virtuale non si tratta di un mondo ex novo, ma dell’ambiente in cui si vive dove però sono aggiunti degli elementi che solo chi ha l’app può vedere.
In questo caso la caccia è ai Pokémon, i famosi cartoni animati e videogiochi che vennero infatti inventati nel 1996 da Satoshi Tajiri. Esplosero negli anni Duemila e da un po’ di tempo non se ne sentiva parlare. Questo almeno fino a qualche giorno fa, quando anche in Italia è cominciata la follia.

Il gioco consiste nel riuscire ad “acchiappare” un personaggio che si palesa in qualsiasi posto del mondo. Quando si è in giro, lo smarthphone vibra per indicare che c’è un Pokémon nelle vicinanze. Bisogna prendere la mira e lanciare una Poké Ball per catturarlo: non è semplice, visto che il personaggio può rimbalzare di qua e di là e darsela a gambe!
Ovviamente questo fa sì che chi ha scaricato l’app vada in giro con il naso attaccato al cellulare per cercare di trovare qualche nuovo Pokémon.
Ce ne sono tanti, alcuni più comuni di altri o che si possono “incontrare” solo di notte o vicino ai corsi d’acqua.
In alcuni casi ci sono state persone che hanno deciso di prenotare voli aerei per raggiungere i tour organizzati in tutte le grandi capitali mondiali per seguire un vero e proprio safari virtuale.
Così, molti viaggiatori il 10 luglio sono atterrati a Sydney, dove si sono ritrovate circa 2000 persone, tutte riunite in un lungo e silenzioso serpentone, tutte con gli occhi bassi sullo schermo che si alzano solo per lanciare qualche occhiata di sospetto al vicino colpevole di aver catturato sotto il loro naso il pokémon che cercavano da giorni. Una scena che si ripete ovunque: Parigi, Londra, New York…
Uno dei Pokemon più rari, Vaporeon, si è mostrato a Central Park, a New York, l’altro giorno e tutti quelli che avevano ricevuto la segnalazione con il cellulare si sono incontrati nel famoso parco.

Per il resto la prima settimana di uscita di Pokemon Go è stata un susseguirsi di incidenti, persone finite nei canali per pescare uno squirtle, passeggeri che hanno perso il volo per inseguire in aeroporto il tanto ambito pikachu, bambini investiti da una macchina mentre attraversavano un’autostrada per inseguire un bulbasaur, risse nei parchi per accaparrarsi un charizard.. Le autorità americane hanno dovuto addirittura cominciare una campagna di segnaletica per convincere gli autisti a non cercare i pokémon alla guida.
Inutile dire che la follia per i Pokemon Go è solo all’inizio.
Published by Flycare

Author: Staff
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