Annullamento volo per motivi di salute

Annullamento volo per motivi di salute! Rimborso anche senza assicurazione.
Sarà capitato a molti, almeno una volta, di dover rinunciare, all’ultimo momento, alla vacanza tanto agognata. Un evento improvviso che ci colpisce in prima persona o che colpisce un parente o un nostro compagno di viaggio può impedirci di partire. Ebbene, sia se hai acquistato i biglietti aerei on-line in autonomia oppure se ti sei affidato all’agenzia di viaggio di fiducia per l’acquisto di un pacchetto turistico non demordere, gli estremi per ottenere il rimborso del volo annullato potrebbero esserci.


Cosa fare per ottenere il rimborso in caso si annullamento volo per motivi di salute?
Solitamente, soprattutto se si prenota tramite agenzia, ai passeggeri viene proposta un’assicurazione che ci permetta di annullare il viaggio senza penali. In tal caso possiamo stare tranquilli, la somma versata ci verrà interamente restituita.

I diritti del passeggero in caso di annullamento volo per motivi di salute
Non spaventiamoci, anche se non abbiamo stipulato alcuna assicurazione di viaggio, la legge ci tutela.
In particolare per i voli aerei, l’articolo 945 del Decreto Legislativo del 9 maggio 2005, n. 96 dispone che: “Se la partenza del passeggero è impedita per causa a lui non imputabile, il contratto è risolto e il vettore restituisce il prezzo di passaggio già pagato“.
Per i pacchetti turistici, invece, a tutelarci è il Codice del Turismo (Decreto Legislativo del 23 maggio 2011, n. 79) il quale prevede il rimborso annullamento viaggio “qualora il recesso dipenda da fatto sopraggiunto non imputabile” (art. 36, comma 1), ovvero un fatto imprevedibile e imprevisto, che riguardi il turista in prima persona o un suo prossimo congiunto e che gli impedisca di fruire dei servizi acquistati.
Come è facile comprendere, la norma è dettata dal fatto che se la finalità di piacere, che è il motivo dell’acquisto del volo o del pacchetto di viaggio, non si può realizzare per un evento sopravvenuto e non imputabile alle parti, viene meno l’intero contratto. Pertanto, entrambi i contraenti saranno esonerati dalle rispettive obbligazioni, con conseguente diritto per il viaggiatore alla restituzione dell’intero prezzo pagato.

Che fare se non abbiamo una copertura assicurativa?
Possiamo stare tranquilli, a prescindere dalla stipulazione di un assicurazione viaggio il rimborso integrale del prezzo del biglietto aereo ci è dovuto dalla compagnia aerea senza l’applicazione di alcuna penale. Mi raccomando non accontentatevi delle sole tasse aeroportuali che inizialmente vi saranno proposte a titolo di rimborso. Ovviamente, dovremo necessariamente essere in possesso della documentazione comprovante l’impossibilità di partire. Tra le prove più comuni da utilizzare ricordiamo un certificato medico in caso di malore o ricovero ospedaliero o un certificato di decesso di uno stretto congiunto.
La richiesta di rimborso dovrà essere inviata direttamente alla compagnia aerea, ma attenzione, dovremo farlo qualche giorno prima della data del volo, per consentire alla compagnia aerea di rivendere i nostri biglietti ad altri passeggeri. Se ciò non avviene il diritto al rimborso potrebbere essere compromesso. Ecco che il consiglio è quello di rivolgersi a dei legali specializzati per non incorrere in errori che possano compromettere la restituzione dei nostri soldi.
Noi di Flycare ci occupiamo proprio di questo, compila in modulo on-line con tutti i dati del volo necessari e dei legali specializzati ti aiuteranno con la richiesta di rimborso gratuitamente.

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