Una passeggera di nome Katelyn Peters di 20 anni ha volato con la Delta Airlines dal New Mexico al Canada con una valigia molto importante per lei. Questa valigia conteneva dei cimeli di famiglia del 1900 che custodiva molto gelosamente. Rappresentavano le sue origini e la sua famiglia. Gli assistenti di volo all’imbarco gli hanno detto che non avrebbe potuto portare a bordo la valigia e che avrebbe dovuto effettuare il check-in.
Purtroppo, al suo arrivo in Canada, Katelyn ha trovato il bagaglio distrutto, non solo all’esterno ma anche all’interno non c’era niente da poter recuperare. La passeggera ha condiviso le foto sui social media ed ha pianto per giorni per quello che è accaduto.
Ogni compagnia area ha il diritto di risarcire il passeggero nel momento in cui il bagaglio viene distrutto o smarrito. In questo caso è stato offerto alla passeggera un risarcimento di soli $350 dollari. Il valore totale dei cimeli di famiglia che aveva nel bagaglio era di $2600 ma il servizio clienti della compagnia ha risposto che il valore non era certificabile.
Ovviamente, la passeggera e anche tutta la sua famiglia, hanno immediatamente replicato facendo notare che il valore di ciò che era stato distrutto andava ben oltre il risarcimento da loro proposto. Al giornale USA Today, la Delta Air Lines si scusa per il grande inconveniente promettendo di rivedere il caso per dare un risarcimento più alto e, soprattutto, per assicurarsi che questo non accada più. Ad oggi, purtroppo, la Delta Air Lines non ha ancora comunicato l’esito delle loro indagini sul bagaglio distrutto.
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