Viaggiare gratis: pregi e difetti dell’essere assistenti di volo

Viaggiare gratis per il mondo ma non solo: pregi e difetti dell’essere assistenti di volo

Quando ero piccola ho sempre desiderato fare un lavoro che mi facesse girare il mondo. Ho sempre pensato che, sapendo bene le lingue, sarei potuta diventare una assistente di volo. Ma poi, con il tempo ho pensato anche ai lati negativi di questo lavoro. Avete mai pensato di diventare assistenti di volo? Vi racconto gli aspetti positivi e negativi dell’essere hostess.

Diventare assistente di volo e viaggiare per il mondo, ma a quale prezzo?

Alcune delle mie ex colleghe dell’università hanno deciso di intraprendere la carriera di assistente di volo, alcune per compagnie low cost altre per quelle più grandi come Fly Emirates che rientra nella classifica delle migliori compagnie aeree nel mondo.

Mi hanno raccontato della loro esperienza, di quanto sia bello visitare posti diversi e far parte di una grande compagnia.

Viaggiare gratis per il mondo ma non solo: pregi e difetti dell’essere assistenti di volo

La differenza sostanziale che bisogna fare è tra gli assistenti di volo di compagnie come Ryanair e quelli di compagnie come Fly Emirates. Vi starete chiedendo perchè ed ecco che vi spiego il motivo. Viaggiando con una compagnia come EasyJet o Ryanair le destinazioni sono tutte raggiungibili in poco più di due o tre ore. Gli assistenti di volo compiono due tragitti in giornata e non sostano nell’aeroporto d’arrivo, a meno che non ci siano occasioni speciali o motivi di vacanza. Chi, invece, lavora per compagnie che hanno rotte internazionali, hanno la possibilità di sostare per almeno 24 ore nella città raggiunta. Ma è qui che subentrano anche altri problemi.

Essere assistente di volo significa svolgere il proprio lavoro a chilometri e chilometri di distanza dalla terra, affrontare le situazioni di possibile pericolo ed essere molto pazienti con i passeggeri. Essere assistente di volo significa anche visitare paesi diversi, vivere esperienze uniche dall’altra parte del mondo, ma tutto ha un prezzo. Inizialmente adeguarsi ai ritmi, ai voli notturni e a quelli che durano più di 12 ore è davvero dura. Il corpo deve cercare di abituarsi a temperature differenti ogni settimana, ad ore di sonno accumulate e a fusi orari sempre diversi. Non esistono domeniche, festività e la vicinanza dei propri cari (perchè non sempre si ha la base dove si vive).

Lo stipendio varia a seconda della compagnia per la quale si lavora, le rotte e le ore di volo sono importanti per incrementare il proprio stipendio. Ma, sapevate che gli assistenti di volo vengono pagati solo per le ore di volo che svolgono? L’imbarco, lo sbarco e i possibili ritardi non vengono considerati. Quando si vola per più di sette ore si ha diritto a delle ore di pausa in cui, sugli aerei a lungo raggio, si può anche riposare nelle apposite cuccette.

I pregi e i difetti di lavorare per una grande compagnia aerea

Lavorare per una grande compagnia aerea conosciuta in tutto il mondo e che raggiunge tantissime destinazioni ha i suoi pregi ed i suoi difetti. Prendiamo come esempio le compagnie come Etihad, Qatar e Fly Emirates. Gli stipendi sono più alti, il corso per diventare assistente di volo viene interamente pagato dalla compagnia che offre anche vitto e alloggio in appartamenti con altri assistenti di volo. Però, non sempre è facile trasferirsi nella città in cui la compagnia ha la sua base. Vivere negli Emirati Arabi non è facile per chi viene da una cultura completamente diversa e, se non si vive negli alloggi predisposti, è difficile trovare un appartamento a buon prezzo.

Viaggiare gratis per il mondo ma non solo: pregi e difetti dell’essere assistenti di volo

Essere assistente di volo per una grande compagnia aerea significa anche rispettare l’immagine della compagnia e le sue regole. Probabilmente ricorderete del recente caso in cui un hostess di Fly Emirates è stata licenziata solo per aver versato un bicchiere pieno di champagne all’interno della bottiglia. È stata sfortunata perchè, proprio in quel momento, un passeggero stava facendo un video della prima classe dell’aereo e lei è rientrata nella ripresa. Compagnie come Fly Emirates (non tutti possono permettersi un volo con questa compagnia) devono rispettare una certa immagine e un certo stile di vita. Inoltre, qualche anno fa grazie ad una polemica è emerso che, durante i primi tre anni di servizio, le assistenti di volo di Fly Emirates e Qatar Airways non possono restare incinte.

Ad ogni modo, dai tanti racconti ho capito che essere assistente di volo significa viaggiare, lavorare, amare davvero quello che si fa, prendersi sempre cura del cliente a qualunque ora del giorno e della notte (avete sentito dello stewart che ha cullato un bambino che non voleva smetterla di piangere?) e abituarsi a vivere in giro per il mondo abbracciando stili di vita diversi e, soprattutto, fusi orari diversi.

E voi che cosa ne pensate? Vorreste diventare assistenti di volo? Avete la vostra storia da raccontarci?

 

Ricordate sempre che qualunque sia il problema con il vostro volo potete rivolgervi a Flycare.

Author: Grazia Maietta
Amante dei viaggi, delle lingue e della moda, sognatrice e traduttrice. Italiana di nascita ma cittadina del mondo. Attualmente vivo e lavoro in Inghilterra. La mia passione più grande è viaggiare ma anche scrivere e scattare fotografie.
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