Volo in ritardo: Scopri come chiedere un risarcimento. Infographic

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Volo in ritardo: Scopri come chiedere un risarcimento.
La guida completa a come comportarsi in caso il tuo volo sia in ritardo.

Per quanto in generale la puntualità dei voli aerei stia migliorando, capita ancora oggi in certi casi di trovarsi nella spiacevole condizione di avere partenze posticipate anche di diverse ore e senza informazioni specifiche su quando effettivamente si riuscirà a partire.
Flycare, vi propone una guida completa su cosa fare nel caso di ritardi aerei.

1. Il vostro volo è in ritardo?
Nel caso il ritardo sia inferiore alle 2 ore e non abbiate urgenza d’arrivare, la cosa migliore da fare è di aspettare tranquillamente ed evitare escandescenze che possano rovinare il resto del viaggio.

Se invece il ritardo è superiore alle 2 ore, ma non supera le 3 ore, allora in questo caso bisognerà fare riferimento alla Carta dei Diritti del Passeggero, la quale stabilisce che i passeggeri hanno diritto innanzitutto a ricevere assistenza e nello specifico a:
pasti e bevande in funzione della durata dell’attesa;
due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o e-mail;
Le persone a mobilità ridotta e i loro eventuali accompagnatori nonchè i bambini non
accompagnati hanno diritto alla precedenza nel ricevere l’assistenza.

Nel caso in cui il ritardo è superiore alle 3 ore e non si riescono ad avere informazioni esaurienti sulle motivazioni dal personale dell’aeroporto e da quello della compagnia aerea, il passeggero avrà diritto oltre all’assistenza di cui sopra anche ad un indennizzo monetario in misura stabilita in base alla lunghezza della tratta aerea che corrisponde a:
a) 250,00€ per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1.500 chilometri;
b) 400,00€ per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1.500 chilometri e per tutte le altre tratte comprese tra 1.500 e 3.500 chilometri;
c) 600,00€ per le tratte aeree che non rientrano nelle lettere a) o b).

Quando, invece, l’orario di partenza che si può ragionevolmente prevedere è rinviato di almeno un giorno rispetto all’orario di partenza precedentemente previsto si ha diritto oltre all’indennizzo e all’assistenza come sopra previsti anche alla sistemazione in albergo e al trasporto tra l’aeroporto e il luogo di sistemazione.
Questo genere d’indennizzo economico non viene applicato a quei passeggeri che viaggiano gratuitamente o ad una tariffa ridotta non accessibile, direttamente o indirettamente, al pubblico oppure quando il ritardo è dovuto ad una causa eccezionale non imputabile alla compagnia aerea che abbia inoltre dimostrato di aver adottato tutte le misure necessarie e possibili per evitare il ritardo oppure che era impossibile adottarle. Tra le cause eccezionali più comuni ci sono quelle relative al maltempo e agli scioperi.
Conserva il titolo di viaggio (e-mail ricevuta dalla compagnia aerea di conferma prenotazione e carta di imbarco) ed evidenza di eventuali altre spese sostenute per poter procedere alla richiesta di risarcimento alla compagnia aerea tramite il modulo da Noi messo a disposizione: https://flycare.eu/it/invia-segnalazione/

2. Come impiegare il tempo
Fare shopping. Ormai tutti gli aeroporti presentano negozi dove acquistare prodotti locali ed internazionali come il Duty Free, dove spesso sono presenti offerte allettanti.

Ascoltare musica. Se si dispone di un dispositivo mobile come un iPod o un MP3, allora sedersi ed ascoltare musica può rivelarsi ottimo anche per rilassarsi e non farsi prendere dai nervi a causa del ritardo.

Vedere un film. Disponete di un computer portatile o di un riproduttore e magari non avete ancora avuto il tempo di vedere qualche film presente sull’hard disk? Ecco un buon momento per farlo, magari con un paio di cuffie per non attirare troppo l’attenzione o disturbare chi sta accanto.

Lavorare. Per chi sta viaggiando per lavoro, il tempo d’attesa può essere impiegato per rivedere il proprio lavoro o portarsi avanti in altre attività.
Mangiare. In base a quanto stabilito dalla la Carta dei Diritti del Passeggero, si ha diritto a pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa.

Videogiocare. A volte disporre di una bella console portatile o di qualche gioco sul proprio dispositivo mobile, può rappresentare una salvezza nelle interminabili ore d’attesa. Se si ha paura di ritrovarsi senza carica, basta cercare qualche presa, visto che la maggior parte degli aeroporti ormai ne presentano.

Socializzare. Scambiare qualche parola con altri passeggeri in attesa può rivelarsi utile e divertente. Nel caso poi di vacanze nella stessa città, magari ci si possono scambiare i contatti e rivedersi una volta a destinazione.

Tornare in città. Se il tempo che ci separa dalla partenza è molto considerare di passare qualche tempo ancora nella città in cui si sta partendo, potrebbe non essere un’ipotesi da scartare. Consigliamo comunque di farlo solo se l’attesa è superiore alle 4 ore.

Se si viaggia con i bambini. Si sa che i bambini tendono a sopportare poco l’ambiente degli aerei e se non si vuole passare il tempo a bordo a stargli dietro è meglio approfittare di tutto il tempo possibile per farli girare per l’aeroporto e magari lasciarli giocare nelle aeree specifiche per bambini.

Prendersi una pausa con se stessi. In aeroporto come nella vita quotidiana spesso ci si ritrova a essere sempre di corsa e a non vedere quello che si ha accanto. Sedetevi in qualche posto non troppo affollato, fate qualche respiro profondo e provate a rilassarvi, a guardare attorno e la gente che passa.

Dormire. Non di rado capita di vedere in aeroporto persone da sole o in gruppo che stanno dormendo in attesa del proprio aereo. Riposare nelle zone che precedono i controlli di sicurezza, può rappresentare un forte rischio soprattutto nelle città e nei paesi in crisi e con un alto tasso di criminalità e dunque se proprio bisogna farlo, meglio fare dei turni (se non si è da soli), oppure mettere al sicuro le proprie cose o legarsele addosso.

Published by Flycare

Author: Staff
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