Le sigle sindacali che venerdì incroceranno le braccia sono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.
Il Garante dei trasporti ed il governo, nella persona del ministro Toninelli, nonostante abbiano cercato la via del dialogo si sono visti rispondere freddamente dai sindacati. I quali lametano da tempo problemi nel mondo dei trasporti.
L’unico risultato ottenuto è stato quello di una riduzione dello sciopero inizialmente previsto. Difatti, è stato rinviato al 6 settembre lo sciopero delle sigle professionali dei piloti e degli assistenti della compagnia di bandiera Alitalia.
Un ottimo risultato anche alla luce dell’esodo estivo di milioni di famiglie italiane che proprio in questo peridodo raggiungono le più diverse mete estive di vacanza. Anche se ridotto lo sciopero aereo di venerdì 26 luglio 2019 comunque rimane fermo per le altre compagnie aeree.
Per evitare al meglio i disagi il consiglio è quello di verificare il sito della compagnia aerea con la quale si viaggerà e verificare la lista dei voli eventualmente cancellati.Ad esempio, la compagnia aerea low cost Ryanair in vista delle agitazioni sindacali di domani avverte sul proprio sito i passeggeri, raccomandando di antcipare di qualche ora l’arrivo in aeroporto. Il grande flusso di viaggiatori e la carenza di personale potrebbe creare code ai controlli di sicurezza.
Ryanair comunica anche che farà tutto il possibile per non cancellare nessun volo programmato per il 26 luglio 2019.
Inoltre, in pochi sanno che sono previste delle fascie orarie nelle quali il trasporto aereo non può essere interrotto.
Tutti gli operatori aeroportuali e i vettori stessi, hanno l’obbligo di garantire la regolare effettuazione dei voli schedulati nelle fasce orarie 7-10 e 18-21. L’ENAC, Ente Nazionale dell’Aviazione Civile ha messo a disposizione l’elenco di tutti i voli che il giorno 8 marzo 2019 dovranno operare e per i quali non potrà esserci per legge alcuno stop.
Vedi qui l’elenco di tutti i voli garantiti.
Nel caso in cui il volo da Voi acquistato, nonostante rientri nelle fasce orarie di cui sopra, non venga effettuato a causa dello sciopero, avrete diritto alla compensazione pecuniaria ex art. 7 Regolamento 261/2004 CE
Il risarcimento sarà pari ad euro 250 per tratte inferiori ai 1.500 Km, euro 400per tratte tra i 1.500 Km ed i 3.500 Km ed euro 600 per tratte superiori ai 3.500 Km.
Ma non è tutto. Molte compagnie aeree non informano espressamente i propri passeggeri del fatto che qualora, a seguito della cancellazione del volo, il nuovo orario di partenza non sia di vostro gradimento, avete diritto a rinunciare al volo e chiedere il rimborso integrale del biglietto aereo pagato.
Se negli ultimi 2 anni il Tuo volo previsto nelle fasce orarie garantite 7-10 e 18-21 è stato cancellato causa sciopero, puoi richiedere il rimborso compilando il nostro modulo on-line. Per ulteriori informazioni e chiarimenti sui Tuoi diritti puoi scriverci a info@flycare.eu.
Flycare Team