EasyJet, British Airways e Ryanair contro il Regno Unito e la quarantena

EasyJet, British Airways e Ryanair contro il Regno Unito e la quarantena

EasyJet, British Airways e Ryanair contro il Regno Unito e la quarantena

Le compagnie aeree, in questo periodo molto difficile, stanno cercando di riprendersi dalla perdita economica dovuta alla pandemia. Il coronavirus ha bloccato i viaggi aerei per molti mesi e, molto probabilmente, li bloccherà ancora, specialmente verso alcune nazioni. EasyJet, British Airways e Ryanair hanno deciso di avviare una causa legale contro il Regno Unito che, da lunedì scorso, impone la quarantena obbligatoria a tutti coloro che entrano nella nazione. È davvero una giusta precauzione contro la diffusione del coronavirus?

EasyJet, British Airways e Ryanair contro il Regno Unito: la quarantena obbligatoria distruggerà il turismo

Dall’otto giugno il governo inglese ha deciso di introdurre la quarantena obbligatoria per tutti quei viaggiatori che provengono dall’estero. Il Regno Unito che, fin dall’inizio della diffusione del virus in Europa, non ha mai preso seriamente la questione coronavirus, lasciando aperti bar e ristornati fino alla fine di marzo, ora cambia rotta. Le misure prese dagli altri paesi europei vanno a diminuire mentre, invece, quelle prese dal Regno Unito diventano sempre più restrittive. Ma come è possibile?

Le compagnie aeree avevano già in programma voli verso e dal Regno Unito per il mese di giugno per cercare, in qualche modo, di ripartire, sempre considerando le nuove misure di sicurezza da prendere per i passeggeri. Molti passeggeri avevano prenotato voli con le tre compagnie che, però, hanno dovuto cancellare tutti i voli per il Regno Unito e dall’Uk. Nessuno deciderà di trascorrere le vacanze in Inghilterra, nessun cittadino di un’altra nazionalità ma che vive in Uk deciderà di muoversi se al ritorno dovrà fare 14 giorni di quarantena obbligatoria. Le tre compagnie aeree hanno così deciso di scagliarsi contro il governo inglese cercando di far cambiare le regole il prima possibile per far ripartire il turismo. Non c’è nessuna base scientifica a provare che la quarantena per tutti i passeggeri che entrano via cielo, mare o terra possa bloccare la diffusione del virus.

EasyJet, British Airways e Ryanair contro il Regno Unito: gli esenti dalla quarantena

Il Regno Unito ha pensato bene di mettere in difficoltà il turismo europeo cercando di favorire il più possibile il turismo interno alla nazione. Ovviamente no! Questa legge imposta dal governo del Regno Unito distruggerà il turismo, come affermano le tre compagnie aeree che hanno intrapreso una causa legale contro la nazione.

Il Regno Unito, inizialmente, aveva proposto di creare degli accordi con specifiche nazioni europee per non distruggere del tutto il turismo. Sappiamo tutti quanti cittadini di altre nazioni vivono nel Regno Unito e tornano a casa per le vacanze. Sappiamo bene quanti inglesi adorano trascorrere le loro vacanze in Italia o in altri posti stupendi europei. Si parlava di un accordo con la Francia ma, alla fine, non c’è stato. Però, la cosa curiosa e che va contro la scusa di voler evitare la diffusione del virus, è che i cittadini francesi e tedeschi che si recano settimanalmente nella nazione per lavoro sono esenti dalla quarantena obbligatoria. Il personale sanitario, gli autotrasportatori, i lavoratori agricoli e coloro che provengono dall’Irlanda sono esenti dalla quarantena. Sarà veramente giusto?

EasyJet, British Airways e Ryanair contro il Regno Unito e la quarantena

EasyJet, British Airways e Ryanair contro il Regno Unito: il possibile cambiamento della legge sulla quarantena obbligatoria

Quello che le tre compagnie aeree stanno cercando di fare è di arrivare ad un cambiamento della legge sulla quarantena obbligatoria per tutti i passeggeri che si recano nel Regno Unito. La quarantena obbligatoria non c’è mai stata nel Regno Unito. Fino al 7 giugno tutti i passeggeri che si recavano nella nazione non dovevano per forza isolarsi. Nessuno veniva controllato, non vi erano controlli della temperatura nemmeno in aeroporto. L’unico consiglio dato dal governo era quello di isolarsi per 7 giorni (e non 14) nel momento in cui si avevano sintomi forti ricollegabili al coronavirus come tosse e febbre.

Ricordiamo che, non venivano controllate nemmeno le persone che provenivano direttamente dalla Cina. È davvero sconvolgente pensare che, con tutto quello che stava succedendo in Cina, a febbraio, non venivano fatti controlli in aeroporti. Inoltre, il 10 marzo il governo consigliava l’auto isolamento per tutti quelli che si erano recati in aree a rischio e che presentavano sintomi. Adesso, le tre compagnie aeree stanno cercando di far ragionare il governo del Regno Unito per ritornare alla “legge” iniziale. È importante pensare che, l’Inghilterra, al momento, è una delle nazioni più colpite dal mondo ed impone la quarantena a chi viene da zone nettamente meno colpite è assurdo!

EasyJet, British Airways e Ryanair contro il Regno Unito e la quarantena

EasyJet, British Airways e Ryanair contro il Regno Unito: come funziona la quarantena obbligatoria

Purtroppo, al momento, tutti i passeggeri che arrivano nel Regno Unito devono rispettare la nuova legge: devono osservare la quarantena obbligatoria. Ma come funziona? Sul sito del governo inglese si trovano tutte le informazioni necessarie per tutti coloro che si devono recare nel Regno Unito. È importante, in questo momento, rispettare la legge anche se, speriamo, venga cambiata il prima possibile.

Al momento, quando si sta per entrare nel Regno Unito, qualunque sia il mezzo di trasporto utilizzato, bisogna compilare un modulo specifico 48 ore prima dell’arrivo. In questo modulo bisogna specificare quale sarà l’indirizzo in cui si svolgerà la quarantena. Può essere stampato e dato al momento dell’arrivo ai controlli o mostrato dal telefonino. Possono essere fatti controlli presso l’indirizzo indicato. Le multe arrivano fino a £1,000 se la quarantena non viene rispettata.

 

Ci auguriamo di tornare a volare senza problemi verso il Regno Unito. Intanto, per qualunque problema con il tuo volo, puoi sempre fare affidamento su Flycare.

 

Author: Grazia Maietta
Amante dei viaggi, delle lingue e della moda, sognatrice e traduttrice. Italiana di nascita ma cittadina del mondo. Attualmente vivo e lavoro in Inghilterra. La mia passione più grande è viaggiare ma anche scrivere e scattare fotografie.
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